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  12/05/2008 19:08 | |
OPERA MAGNA
Ciclo “Il vecchio ed il mare” 3/3
Spot Jack Leone x WBFF MANIACS III
Talvolta, un uomo si ritrova di fronte ad una scelta. Ieri potevo decidere di tornare sul ring ad allenarmi, ma non è stata questa la mia scelta. Mi sono spinto oltre, verso l’inesplorato, un mondo di cui non sapevo praticamente nulla. Con la mia sola esperienza da wrestler nel curricolum, ho scelto il teatro.
Teatro The Ladder, New York
Uno fra i più importanti teatri di New York. Avevo un amico di nome Hurley Rock che desiderava diventare un impresario teatrale. Venticinque anni fa mi disse “un giorno dirigerò The Ladder”, ma gli risi in faccia, sapendo che non ce l’avrebbe mai fatta ad arrivare fino a lì.
11 maggio 2008, Hurley Rock gestisce The Ladder, è il suo padrone assoluto e detta le leggi dello spettacolo qui a New York. L’ultima volta che mi ha parlato di un suo sogno, io gli ho riso in faccia, come pensate che reagirà al momento in cui ci incontreremo?
Jack: “Hurley Rock, quanto tempo”
Hurley: “Jack Leone, quel gran figlio di una pagnotta che mi deve 30$ da venticinque anni”
Jack: “pensi davvero di avere bisogno di soldi da me?”
Hurley: “era una scommessa e tu l’hai persa. Immagino che tu non sia venuto a The Ladder per sdebitarti”
Jack: “sono qui per fare uno spettacolo”
Hurley: “strano, non ho programmato alcuno show di uomini in pantaloni lunghi che si prendono a colpi di sedia”
Jack: “sul serio, vorrei fare teatro per una notte”
Hurley: “tu sei matto, dai, Jack, vuol farlo davvero? Ma non ha senso”
Jack: “decido io quello che ha senso per me”
Hurley: “esperienze precedenti?”
Jack: “Shake-Spear Of The Fear, Pirand-hell, Germano Mosconi”
Hurley: “non trovo la vena ironica in questo discorso”
Jack: “prova con l'altro braccio”
Le cose non si mettevano bene, la mia ironia lo sta stancando e non ha alcun motivo per concedermi questo show. Ma io voglio farlo sul serio, sono intenzionato a farmi valere.
Jack: “devi sapere una cosa. Ero ancora un ragazzo quando ho letto per la prima volta ‘Il vecchio ed il mare’. Quel libro mi ha aperto la mente, mi ha fatto capire che un giorno sarei stato in teatro”
Hurley: “cosa c'entra quel libro con il teatro?”
Jack: “il vecchio che lotta, dai questa è la mia storia, io ho bisogno di sfide come questa. Perciò, ho deciso: teatro sia per questa notte”
Hurley: “tanto sai che sono io a decidere”
Jack: “dai, sono pur sempre un pro-wrestler!!! Posso portarti gente, tutti i miei fans di New York verranno a vedere lo show”
Hurley: “non mi interessa fare soldi in questo modo. La qualità conta più della quantità e The Ladder è un teatro prestigioso, non accetta lavori di qualità inferiore”
Jack: “questa sarà sicuramente la mia opera magna”
Hurley: “guarda, già vendere dieci biglietti mi farebbe sentire complice di un
gigantesco magna magna”
Jack: “eddai, fallo per un vecchio amico”
Hurley: “certo che iniziare teatro a 40 anni suonati...”
Jack: “saranno suonati quando mi fornirai tromba, clarinetto e perfino un banjo”
Hurley Rock si sta convincendo, dietro alla sua maschera da imprenditore cinico vi è un grande cuore da persona che non sa dire di no ad un amico (ndHurley: veramente lo faccio solo perché così potrò vederti umiliato, mi sei sempre stato antipatico).
Hurley: “non avrai pre-promozione. C’è un buco nella serata di questa sera, sostituirai le Lesbian Sisters che non possono venire fin qui”
Jack: “devo vestirmi da donna ed iniziare a slinguazzarmi qualche bella gnocca?”
Hurley: “come osi! Le Lesbian Sisters sono un gruppo teatrale di suore con il compito di criticare in maniera ironica il mondo dell’omosessualità femminile”
Jack: “bello, un po’ come se Goldoni avesse promosso i preservativi durante i suoi spettacoli”
Hurley: “dunque. Ora che sai che ci sarà questo show, cosa farai?”
Jack: “stavo pensando ad una scena di nudo femminile, tanto per far impennare gli ascolti... e non solo quelli!”
Hurley: “no, sul serio. Che spettacolo pensi di proporre?”
Jack: “parlerò al pubblico, esprimerò i miei sentimenti, sarà un monologo di classe”
Non avevo mai fatto teatro ed ora nel parlare con un impresario così importante mi rendo conto che potrà pensare che sono un principiante fallito in partenza (ndHurley: sei un noob).
Hurley: “ti avviso che avrai solo dieci minuti a tua disposizione, puoi
considerarlo un favore da amico”
Jack: “dieci minuti??? Questa è una presa in giro, altro che opera magna,
è una sveltina, poi mi accusano di essere un artista precoce”
Hurley: “ti sto dando il time slot assegnato alle Lesbian Sisters”
Jack: “toglimi una curiosità, ma che avrebbero fatto queste?”
Hurley: “ma che ti importa! Pensa al tuo spettacolo e soprattutto… cerca di non emozionarti quando sei di fronte alla platea, non è la stessa cosa del pubblico da ring a cui sei abituato”
Jack: “questo è tutto da vedere. Possono sempre lanciarmi le sedie che la
situazione torna a mio favore. Sono un hardcorista”
Hurley: “se fai una cosa del genere, sarai il primo hardcorista castrato della
storia del Wrestling”
Jack: “ahi!”
Mi sto preparando, il tempo è quasi giunto. Sono nel mio camerino e sto ascoltando la voce degli artisti ora presenti sul palco: i Chemical Pleasure, un gruppo di artisti con baffoni anni ’30 che si spaccia per un gruppo di drogati per evidenziare i problemi della società postmoderna. Per quanto li trovo stupidi, il pubblico li ama, ogni singola persona prova rispetto per loro. Ma se il gusto di un pubblico d’elite va contro i miei stessi gusti, come potrò soddisfarli?
TOC TOC – apro la porta del camerino.
Hurley: “cerca solo di non finire sui giornali domani, ci tengo alla mia carriera, prima che mi caccino da questo prestigioso teatro”
Jack: “non creerò problemi, puoi stare tranquillo. Intanto tu chiama l’ambulanza”
Hurley: “perché?”
Jack: “così qualcuno verrà a soccorrermi quando sverrò per l’emozione. Ah, vado, è giunto il grande momento”
Un commentatore in giacca e cravatta, Phinneus, si occupa dell’intermezzo fra una esibizione e l’altra.
Phinneus: “un applauso ai Chemical Pleasure, è sempre un piacere quando tornano a New York per i loro spettacoli. Domenica 15 giugno torneranno di nuovo in città, ovviamente al The Ladder, non potete perderli”
CLAP CLAP CLAP
Phinneus: “so che tutti state aspettando uno spettacolo che era in programma questa sera, lo sketch ‘guarda dove ti infilo la croce’ delle Lesbian Sisters. Purtroppo, il gruppo si è fermato in un monastero a pregare dopo l’apparizione di un santo in perizoma e quindi dovranno darci dentro con il loro atto di fede. Perciò, questa sera non ci saranno”
BOOOOOOOOOOOO
Phinneus: “ma abbiamo una grande sorpresa per voi. Infatti, lo spettacolo sarà sostituito da ‘Remember The Pain’ del pro-wrestler nostro concittadino Jack Leone”
WHO????????????????
Phinneus: “Jack Leone!!!”
Mi sento come se dovessi vomitare da un momento all’altro, nessuno mi conosce ed anzi c’è molta scetticità. Forse ho fatto male a gettarmi nel teatro, mi sento come quei personaggi televisivi che parlano di argomenti che nemmeno conoscono. Se prima pensavo che mi sarei divertito, ora penso alla carriera di questo brav’uomo di nome Hurley Rock che sta per finire sul lastrico a causa mia. Mi appresto ad entrare, ma mi dicono che devo aspettare la musica d’ingresso.
IF YA SMELL………………..
Merda, hanno sbagliato canzone, sapevo che l’hanno scaricata di fretta e furia da Internet, ma si sono presi un fake. Cammino lentamente sul palco, oltre le tendine e sono faccia a faccia con un pubblico per nulla disposto a darmi una sola possibilità di divertirli, o comunque farli sentire parte della mia storia. Ma ci devo provare ugualmente perché questa è la mia sfida.
***
Mi chiamo Jack Leone, probabilmente molti di voi non mi conoscono e si staranno chiedendo cosa ci faccio qui a teatro. Voglio parlarvi di me. Quando ero un giovane ragazzo, pensavo “un giorno sarò un uomo d’affari come mio padre, ma sarò meglio di lui: cambierò il mondo”. Ero convinto di questo, è il pensiero di molti adolescenti che desiderano crescere perché pieni di speranze per il futuro. Poi, ci si ritrova già cresciuti e senza aver fatto niente di utile per gli altri.
Amici, quanti ne ho portati con me durante la mia vita? Quanti mi sono rimasti fedeli, o meglio, a quante persone ho voltato le spalle? Ogni tanto penso a qualcuno di loro, le serate al pub con Jackie, gli scherzi allo sfigatissimo René, la megarissa contro Chuck in cui mi sono ritrovato con un occhio gonfio per un mese ma con un amico in più.
Più il tempo passa, i rimpianti iniziano a farsi strada nella mente. Ogni uomo ha il timore di aver perso del tempo utile, magari da impiegare in un’altra maniera, ma il presente è quello che noi stiamo vivendo. C’è qualcosa che ho cercato di ottenere durante la mia vita, durante la mia carriera di Pro-wrestler: il rispetto. Pretendo che questo mi sia portato in ogni città che frequento, anche fuori dalla a me caldissima New York.
Il rispetto è tutto nella vita, vale più della salute, del lavoro, degli amici, di una famiglia. So che sarà più facile per voi contraddirmi piuttosto che darmi ragione, però io ho basato ogni singolo giorno della mia vita nel cercare rispetto. E non solo dai più deboli, ma anche da coloro che sono superiori a me. Rispetto dono agli altri e rispetto pretendo.
Ma domenica prossima tutto quello che ho accumulato sarà in gioco. Può un uomo ritirarsi da una battaglia? No, è umiliante, è scadente, rovinerebbe un’intera carriera. Io sono pronto a mettermi in gioco perché credo che il rispetto sia il fattore vincente, più dell’orgoglio. Ed ora penso a tutto quello che ho allontanato da me per costruire attorno a me questo rispetto di cui vi sto parlando. Tutto questo mi rende forte, invincibile e sono qui per dirvi che il bello degli uomini è che possono sorridere in qualsiasi momento, fieri di se stessi.
Grazie dell’attenzione.
Mi inchino, agitato e sudato. Non c’è alcun rumore, nessun insulto in arrivo per me. Poi, lo scroscio di applausi, mi rialzo ed osservo la tenda rossa avvicinarsi verso di me. Il pubblico è sincero, interessato, commosso. Io sorrido con sincerità, perché ho realizzato un altro sogno. La tenda si chiude davanti a me e l’applauso si smorza, sta per tornare l’annunciatore per proseguire la serata, ma io ho ottenuto il rispetto di gente che non mi conosceva.
Cosa devo fare con te che mi conosci bene, Robert? So che mi rispetti e questa sarà un’arma a doppio taglio, perché i tuoi sentimenti ti impediranno di chiudere la mia carriera. Il rispetto verrà prima dell’orgoglio e sarai disposto a ritirarti piuttosto che strappare tutto quello per cui un uomo vive, IO vivo.
Il sipario per questa sera è calato, domenica prossima si riaprirà… perché siamo uomini, perché amiamo vincere o semplicemente credere in noi stessi. Ma io sono più intelligente di te ed il nostro scontro sarà la mia opera magna. Batterò colui che più rispetto al mondo.
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