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Post: 1.586 | Registrato il: | Città: MILANO | Età: 37 | Sesso: Maschile | Desperation Iron Man Champion | |
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  15/12/2006 22:26 | |
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Disclaimer: le parti colorate di grigio sono il testo tradotto di If I Die Tomorrow dei Motley Crue di cui metto dopo il video direttamente da youtube. Godetevi la lettura dello spot sopratutto con il sottofondo musicale che come sempre rispecchia lo spot. Per questa volta il mio spot è accorpato a quello di Crystal che comincerà dopo il mio: ovviamente avrà ripercussioni anche nel mio e lo capirete leggendo. Buona lettura ![[SM=g27811]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif)
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Era dicembre, un freddo dicembre e la neve infuriava fuori dalla finestra: era un classico giorno da starsene a casa, magari accoccolati sotto le lenzuola, felici con la persona che ami. Ma quel giorno nessuno di loro due aveva accanto la persona amata, nessuno di loro aveva il cuore completo perchè le proprie dolci metà li avevano lasciati da soli, proprio qualche giorno prima, prendendo il loro cuore e spezzandolo in mille pezzi, spargendogli sopra del sale per evitare che lì dove c'era il loro amore rinascesse qualcosa. Un destino comune il loro, entrambi con il cuore a pezzi, Crystal e Bruce siedevano sul letto a parlare dolcemente alla luce del solo sole ad illuminare i loro corpi tristi e sconsolati: Miss Congeniality siedeva con le ginocchia sul petto sgranocchiando qualche pop corn e attorno a lei vi erano carte di merendine del supermercato mentre sul suo viso compare qualche lacrima. Nel frattempo, Bruce si era alzato ed aveva alzato per accendere la luce con l'obiettivo di trovare un qualcosa che potesse tirare su l'animo dei due piccioncini.
Crystal: Ehi Bruce che cerchi?
Bruce: Aspetta, mamma mia ma che casino che hai in casa tua. Ma da quand'è che non pulisci?
Crystal: Beh, effettivamente...ma sono stati giorni difficili per me e lo sai!
Bruce: Lo sono stati anche per me che credi, però non devasto la mia camera come fai tu.
Crystal: Si, ma io sono una donna ed anche in depressione (singhiozzando)
Bruce: Ehi bellissima, su! Non voglio vederti giù! Così facciamo il loro gioco!
Crystal: Loro?? Guarda che Brock non c'entra nulla. E' stregato da quella zoccola come lo eri tu.
Bruce: Si chiama amore. Ed ha le sue colpe perchè ha un cervello e....
Crystal: Dai dillo e un organo sessuale che voi uomini usate spesso al posto del cervello!!
Bruce: Cray calmati... sai bene che io non ho questa abitudine no?
Crystal: Si lo so Bruce, ma lo sai tutta questa faccenda mi ha fatto rivoltare lo stomaco.
Bruce: Credi che a me non me l'abbia fatto rivoltare? Tu e Brock eravate fidanzati ma io e Sylvia? Eravamo sposati, io credevo davvero nel suo amore per tutta la vita.
A quelle parole così crude ma anche così vere, Crystal scoppiò in un pianto a dirotto mentre Bruce la abbracciava teneramente accarezzandole la testa: troppa, troppa pressione c'era quei giorni in loro che prima o poi doveva scoppiare. La ragazza sopratutto desiderava troppo quell'amore per tutta la vita, era il suo sogno, la sua nuvoletta sospesa sopra la testa ogni giorno e come un giorno era arrivata, in un giorno se ne era andata e con lei tutti i desideri e i progetti del futuro della bellissima Crystal.
Bruce: Sfogati Cray, sfogati più che puoi e vedrai che starai meglio.
Crystal: Spiegami come fai ad esser così calmo, spiegami come te dopo tutto ciò che è successo riesci ad essere un sostegno stabile per le mie lacrime! Non riesco proprio a capire tutta la tua forza da dove viene...
Bruce: La tua sola vicinanza mi rende forte, sei un'amica insostituibile e per questo riesco ad essere così forte. So che la tua felicità ora dipende da me e perciò cerco di sfogarmi quando tu non ci sei, cerco di urlare il mio dolore cantando.
Crystal: Posso provare anche io questo metodo? Dai, dev'essere divertente!
Bruce: Va bene, ho giusto lo spartito di una canzone dietro che volevo farti ascoltare dietro con me. Mi prendi il basso?
Crystal: Ok, dai come si intitola la canzone?
Bruce: If I die tomorrow, è dei Motley Crue. Tieni questo è il testo, canta tu ed io la suono ok?
Crystal: Dai parti e urliamo a quei fottuti bastardi!
Bruce: Yeaah!! E one, e two, e one two three!!!!
Mi sveglio per trovare me stesso
Dopo tutti questi anni
E dove tutto il tempo se n’è andato
E non sembra ancora così chiaro
Perché non c’è nessun altro
Da quando ti ho trovata
So che è stato così difficile
Dovresti saperlo
Sono tanti anni che dormo inconsapevole a cosa vado incontro,
sono stati tanti gli anni passati a non pensare al perchè delle mie azioni
agivo da bambino, ferito e abbandonato dai genitori
ma non pensavo che ciò che facevo era sbagliato.
Ma poi sei arrivata tu,
mi hai aperto gli occhi quel giorno di giugno
e da quel giorno ho finalmente reiniziato a vivere,
vivere con una nuova filosofia di vita,
la nostra filosofia.
Se morissi domani
Mentre i minuti svaniscono
Non posso ricordare
Ho detto tutto ciò che potevo dire?
Sei tutto per me
Mi fai sentire così vivo
Se morissi domani
Ho solo vent'anni scarsi
ma il tempo attorno a me
sembra essersi stretto notevolmente
nell'ultimo anno ed ho paura.
Si, gioia della mia vita
Bruce ha paura di morire
paura che un giorno tutto questo possa finire
paura che non ti abbia mai detto tutto
perchè te sei vita,
te sei il sole che m'illumina
sei la luna di notte,
sei l'angelo che veglia su di me.
Ti devo molto angelo mio,
mi hai salvato la vita
sia a parole che a fatti.
Mi hai salvato da un proiettile,
ti sei fatta scudo dei miei problemi
ed ora hai bisogno di me.
Tira fuori il peggio di me
Quando non sei qui intorno
Mi manca il suono della tua voce
Il silenzio sembra così forte
Perché non c’è nessun altro
Da quando ti ho trovata
So che è stata così dura
Dovresti saperlo
E' duro ammettere di dipendere da qualcuno,
è duro dire "ho bisogno di te"
lo sai tu, lo so io,
entrambi siamo troppo orgogliosi
orgogliosi di ammettere il bisogno dell'altro.
E' duro vivere senza di te,
non posso tornare indietro a quando non ti avevo,
sei tutto ora per me,
sei la mia luce guida e sei la sorellina da proteggere.
Quella stessa sorella che io non ho mai avuto
quella sei tu Crystal
ti voglio bene gioia mia.
Se morissi domani
Mentre i minuti svaniscono
Non posso ricordare
Ho detto tutto ciò che potevo dire?
Sei tutto per me
Mi fai sentire così vivo
Se morissi domani
La morte,
la fine di tutto,
la fine di averti vicino
per questo ho paura di morire.
Ho paura nel proseguire senza te
unica mia ragione di vita
ora stai cantando ad alta voce
come una pazza ti dimeni
agiti il tuo corpo per sfogarti
per levarti di dosso la rabbia
ed io ti guardo
pensando a dirti tutto,
pensando alla tua importanza
pensando al tuo bene.
Ho passato tutta la mia vita
A cercare la nostra innocenza
Non ho niente da perdere
Una cosa da dimostrare
Non farò gli stessi errori
Ora so
Che ogni cosa sarà ok
Quando morirò domani
Ho passato tutti i miei ultimi anni
sbattendo la testa ad ogni mio sbaglio
pensando che agivo bene
pensando che avevo tutto il diritto
di comportarmi in quel modo
ma sbagliavo.
Sei arrivata tu,
dolce angelo mio
ad illuminare la mia vita
a farmi capire dove sbagliavo
e no, tranquilla non ricadrò di nuovo
il tuo fratellone ha capito gli errori
e ti starà accanto.
Se morissi domani
Mentre i minuti svaniscono
Non posso ricordare
Ho detto tutto ciò che potevo dire?
Sei tutto per me
Mi fai sentire così vivo
Se morissi domani
Mi fai sentire così vivo
Se morissi domani
Se morissi domani
Io e te avevamo un destino diverso
il destino ci aveva riservato due vite diverse
ma lo stesso destino ci ha fatto avvicinare.
Mi sei sempre stata vicino
nonostante tu rischiassi il posto nel NDS
nonostante tu rischiassi la vita
mi sei stata vicino.
Sei stata l'unica a capirmi,
a volermi vicino con i miei pregi e i miei difetti,
a non volermi cambiare
e per questo io ti ringrazio.
Sorellina.
Io ti amo
ma è un amore fraterno
e forse non te lo dirò mai.
Crystal: Wooooo!!! If I die tomooorrow! As the minutes fade away..I can't remember!!! Woooo mamma mia che canzone, avevi proprio ragione!!! Mi ha dato molta carica anche se...
Bruce: No, non ricominciare!!!
Crystal: .... mi manca Brock!!!!!! Sigh!!!!
Bruce: Lo sapevo che ricominciava, vabbè l'importante è che non ha sentito i miei commenti alla canzone...
Crystal: Commenti?
Bruce: Si commenti sul tuo modo di cantare, sei stata bravissima!!!
Crystal: Beh ma anche te hai messo del tuo Bruce... con quel basso mamma mia quanto sei bravo!
Bruce: Dai che qualcuno potrebbe fraintendere, eh eh...
Crystal: Mascalzone! Dai ora vado, devo ancora comprare dei regali di natale ok? Ci sentiamo dopo! Bacio bacio!
Bruce: Smack, ok mi raccomando sta attenta e non deprimerti... (gioia se solo tu vedessi quanto bene io ti voglia...)
Crystal: Si tranquilla io sono forte! Seh come no, eh eh (sto male dentro ma te ci sei sempre perchè?)
Bruce: Dai donna forzuta vai che tra poco fa notte, io resto a sistemarti un po' casa.
Crystal: Sei proprio un uomo da sposare!
Bruce: Cray...
Crystal: Si??
Bruce: Fanculo, un matrimonio mi basta e avanza!
Crystal: Sei sempre il solito! Dai io vado bye bye a dopo! Smuak!
La porta si era chiusa solo da pochi istanti quando il metallaro scoppiò a piangere a dirotto, il dolore era troppo, troppo forte per lui ma doveva resistere prima con Cray, doveva resistere perchè lui era la colonna portante: aveva voluto quel ruolo di angelo custode di Cray e doveva a tutti i costi resistere. Ma il dolore era troppo forte e il metallaro crollò in perfetta solitudine mentre la sua Cray, la sua gioia, mise le chiavi nella serratura e accense la macchina.
"Un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla".
- Questa struggente frase di Pavese sintetizza bene la condizione in cui ci si ritrova per la fine di un amore. Tale condizione è tanto più grande quanto più lacerante è la riflessione sulla fine di un amore. Riflessione che per attribuzione di sensi di colpa, volontà di autopunirsi per quello che è successo, perdita di fiducia e stima verso sè e gli altri, può portare a veri e propri stati depressivi. Diventa quindi necessario effettuare un percorso per il superamento di questa fine.
Cammino…Cammino da quasi un’ora ormai.
I miei passi sono lenti e misurati, non ho fretta di arrivare, anche perché non stò andando da nessuna parte.
Vagabondo senza meta ai margini della città…
Le poche persone presenti non fanno caso a me,vanno di fretta inseguendo il frenetico ritmo della metropoli.
È quasi Natale,mancano pochi giorni… Si respira già l’aria di festa… luminarie appese ovunque,vetrine stracolme di ogni prelibatezza…canti da natale e uomini di mezza età vestiti da Santa Claus…Volente o nolente sei praticamente costretto a farti contagiare da questo dilagante entusiasmo.
Ecco perchè sono qui.
Lontana dalla confusione e dall’ipocrisia che contraddistingue questo periodo,che ci vorrebbe tutti più buoni…più felici.
Cazzate.
Non mi sento buona e…nemmeno felice.
Non riesco proprio ad entrare nel personaggio…non quest’anno.
Che cos’ho da festeggiare??
L’uomo che volevo accanto mi ha lasciata e io mi trovo a percorrere quella strada senza uscita che è la fine di un amore.
Mi chiedo spesso dove ho sbagliato…evidentemente qualcosa non andava tra noi…forse è vero,ho rubato troppo del suo spazio…sono colpevole di aver affievolito la sua luce.
Se fossi rimasta semplicemente la sua manager?magari le cose sarebbero andate per un altro verso e adesso,sarei ancora al suo fianco…
È tardo pomeriggio e il cielo si è già oscurato… la luna piena emana un pallido biancore, che trovo rassicurante; questa notte rimarrà solo lei a vegliare sul sonno di noi piccoli uomini… Non ci sono stelle.
Non ci sono stelle, proprio come nel mio cielo.
Io una stella ce l'avevo… era bella,luminosa e irraggiungibile…
Ma da un po’ ormai non riconosco più la sua luce, quando alzo lo sguardo non vedo più niente… ci sono troppe nuvole scure… nuvole minacciose… cariche di pioggia.
-Bisogna accettare che l'amore è finito e che nel finire ci ha completamente disarmati, come nella frase di Pavese. Senza un'accettazione di ciò qualsiasi percorso è inutile. Sembra scontato ciò, ma non lo è. All'inizio, sopratutto se la fine sopraggiunge in maniera improvvisa ed imprevista, si tende a negare il tutto o quanto meno a minimizzare. Si ritiene che l'altro ritornerà, che ha confuso qualche suo dubbio o quant'altro come mancanza d'amore.
Continuo a muovermi… fa abbastanza freddo ed io non sono uscita coperta come avrei dovuto… semplicemente non pensavo di rimanere in giro tanto a lungo.
Sto passeggiando addentrandomi nel nulla più totale… distese erbacee dai colori slavati e di tanto in tanto,qualche timido alberello striminzito.
Bel posto… ottimo luogo dove passare la vigilia di Natale.
Mi complimento con me stessa… se volevo trovare un posto dove tormentarmi in santa pace potevo farlo usando un tantino di buonsenso in più.
Mi dicono che devo smetterla di fare così.
Eh bhè… è sicuramente semplice parlare dal di fuori… improvvisamente sono comparsi,senza che io avessi chiesto niente,una marea di improbabili amici…tutti disposti a dispensare fondamentali consigli sul come dimenticare Brock.
Mi danno sui nervi…mi viene il voltastomaco…
Vorrei tanto sapere cosa ne sanno loro di come mi sento io…hanno la presunzione di capire tutto…Ma… Vedono solo quello che vogliono,non percepiscono nemmeno la mia profonda disperazione…il mio disagio,la mia collera!
Il non averlo più con me mi ha totalmente spiazzata,tutte le piccole cose che ero abituata a fare insieme a lui mi mancano…mi pesano come non pensavo fosse possibile.
La cosa peggiore è la sera.
Mettersi a letto e non sentire più il suo profumo…Non potersi lamentare della luce accesa sino a tardi o dei libri poggiati a terra,nei quali inciampavo regolarmente.
Io…io rivoglio tutto indietro,voglio svegliarmi accanto a lui e ridere di questo lungo incubo.
Non vedo un presente,non vedo un futuro…mi muovo come un fantasma,destreggiandomi tra i ricordi di quello che è stato…mi ci aggrappo,con tutte le mie forze cercando di bloccarli…Vorrei fermare il tempo e stringerli a me…ma questi scivolano tra le mie dita come sabbia...E di me non rimane più nulla.
Può tornare il passato?
…O…
E finita per noi?è finita per Brock e Cray?
…è finita per me?...
-Quando si è arrivati ad accettare che l'amore è realmente finito, si sprofonda in un cupo, lacerante dolore. Bisogna allora concedersi un periodo di lutto. In questo periodo che può durare giorni o settimane ed a volte mesi, và cacciato fuori tutto il nostro dolore. Bisogna piangere tutte le lacrime di questo mondo. Ci si può far affiancare in questo periodo da una persona a noi cara che prestandoci semplicemente ascolto, raccogliendo il nostro dolore, ci allevierà un pò la sofferenza. Và espressa anche tutta la rabbia che si ha dentro.
Sto uno schifo.
Sai che novità…Grazie Sylvia,grazie New Doom Syndacate.
Dimentico nessuno?
Se la risposta e sì,sono sicura che presto mi verrà in mente qualcun altro con cui prendermela.
È il mio passatempo preferito da un po’ di tempo a questa parte…sono riuscita a incolpare una miriade di persone della mia fallimentare relazione sentimentale….mi fa stare un po’ meglio.
Un blando analgesico direi…anche perché,quando finisce il suo effetto,si stà sempre peggio…il dolore torna a farsi sentire,ancora più vivo.
Non ho più lacrime da piangere ne parole da urlare a nessuno.
Dentro di me solo silenzio.
Un triste,logorante,malinconico silenzio…solo una persona è rimasta,ormai,a rispettare la mia disperazione…
Un uomo capace di farsi spazio tra le mie paure,capace di svegliarmi da quel torpore al quale mi sarei abbandonata volentieri da tempo.
Bruce mi è rimasto vicino,quando non avevo nessuno con cui piangere.
È stata la mano che mi ha risollevata e la spalla che mi ha sorretta…gli devo tutto.
Non so come avrei fatto senza di lui…se ce l’avrei fatta…Volevo abbandonare il mio sogno.
Sì,volevo lasciare la federazione,avevo già pronte le dimissioni…ma lui mi ha impedito di fare un grosso sbaglio…Abbiamo parlato,abbiamo discusso…Abbiamo urlato.
Quante cose sono uscite dalla mia bocca,quante cattiverie…ti ho accusato di essere uno stronzo,dicevo che di me non ti importava perché quella sera non sei salito sul ring…perché quella sera non hai impedito che Brock mi colpisse.
Che sciocca…Eppure tu non hai mai abbassato lo sguardo,hai lasciato che io sfogassi tutta la mia rabbia,la mia frustrazione…sei rimasto lì,quando tutti sono andati via.
Ero una donna sola e spaventata,e tu lo hai capito Bruce…Mi hai abbracciata quando stavo per crollare e solo allora mi sono sentita al sicuro….Mi sono lasciata andare e ho pianto…l’ho fatta tutta la notte,ma a te non importava…sei rimasto con me a ripetermi che tutto si sarebbe risolto.
Grazie Bruce.
- Serve un distacco assoluto dalla persona che ci ha lasciato. Spesso, per soffrire di meno, si tende a mantenere una minimo di relazione, di tipo amicale, con l'altro. Ci si illude che così il dolore sarà meno lacerante, mentre non si fà altro che prolungare l'agonia. Inoltre quest'atteggiamento nasconde la speranza, spesso inconscia, che l'amore possa ritornare. Quindi, prima che si possa riprendere un rapporto anche minimamente formale con l'altro, occorre tempo.
Evitare luoghi e situazioni della relazione finita. Spesso, si tende a ritornare sul "luogo del delitto" a voler simbolicamente rivivere l'amore finito, al fine di attenuarne il dolore. Niente di più sbagliato, è solo una sorta di masochismo sentimentale che prolunga solo l'agonia. L'evitare luoghi e situazioni dell'amore finito fà parte di quel distacco assoluto, necessario al superamento del tutto.
Dove sono?
Piacerebbe saperlo anche a me…appoggiata ad una staccionata osservo il cielo rabbuiarsi sempre di più…un senso di malinconia mi attanaglia lo stomaco e la desolazione di questo posto comincia improvvisamente a pesarmi.
Vorrei non vederlo più…
Se avessi lasciato la WBFF sarebbe stato tutto più semplice…e invece no,lo vedo passeggiare nei corridoi,chiacchierare al bar…siamo anche nello stesso roster.
Nonostante le nostre vite abbiano preso strade diverse,purtroppo il lavoro ci costringe ad una convivenza forzata…è così strano trovarmelo davanti e dover abbassare lo sguardo…chiudere gli occhi pregando che se ne vada…Ho un tuffo al cuore ogni volta che lo vedo.
E una cosa veramente fastidiosa…sembra fatta a posta per ricordarmi la mia impotenza...Lui è là,magari a pochi passi da me…così vicino ma allo stesso tempo tanto distante.
Non capisco come riesca a non perdere il controllo…insomma io,io non ce la faccio.
Per me è una tortura….qualcosa che mi logora lentamente…possibile che per lui non si lo stesso?
L’altra sera,per caso sono capitata nei pressi di un bar dove andavamo spesso…è un locale che mi piace molto,buona musica e persone riservate…un ambiente tranquillo,ideale per trascorrere una serata in santa pace.
Sono passata davanti alle ampie vetrate due volte…indecisa sull’entrare o meno…ma alla fine sono rimasta fuori.
Non so perché,ma qualcosa mi tratteneva dal farlo…era come se non volessi sedermi a quei tavoli senza di lui.
Perchè rischiare di rovinare un altro prezioso ricordo?
Forse dentro me latita la speranza che un giorno lui torni da me…Forse.
Forse quando la bufera che si è abbattuta su di noi avrà esaurito la sua furia il mio desiderio si realizzerà…
Ma quanto dovrò aspettare??
Ore?
Giorni?
Mesi?
…Anni?...
Non ne ho idea…Forse…solo quando non avremo più obbiettivi da raggiungere,solo quando la nostra luce si sarà consumata del tutto potremo trovare l’uno nel cuore dell’altro lo spazio che cerchiamo.
Ma la nostra luce smetterà mai di ardere??saremo mai soddisfatti della nostra vita??
Una domanda difficile…alla quale forse,preferisco non dare una risposta.
- Bisogna, nel frattempo, fare qualcosa per sé stessi, per riempire il vuoto della mancanza della persona amata. Non si può interrompere un rapporto di dipendenza senza sostituirgliene un altro che ne prenda il posto. Ricordarsi della massima del filosofo Nieztsche che recita "Tutto ciò che non mi uccide mi giova". La fine dell'amore rappresenta anche un momento di crescita, di rafforzamento delle proprie capacità di superare le difficoltà. Inoltre può rappresentare l'inzio di un percorso volto a meglio conoscere noi stessi. Se riusciremo in tutto questo saremo sicuramente più forti e più maturi.
Torno indietro,fa davvero freddo ormai…Il mio cellulare ha appena smesso di trillare rumorosamente.
Non ho risposto,non mi andava,se è importante richiameranno presto.
Forse è meglio spegnerlo,ancora per un po’ il mondo aspetterà,Crystal non c’è per nessuno.
Cercare di fare una stima di ciò che mi è capitato dopo la fine del mio rapporto con Brock non è semplice.
Mi sono concentrata su molte cose…ma il mio obbiettivo principale è stato uno: Sylvia Madison.
Ho cercato di rendere la sua vita un inferno,e purtroppo,per quanto sia frustrante ammetterlo non ci sono riuscita.
Solo un match,un misero match…e non è abbastanza per appagare la mia sete di vendetta.
La ritengo la principale fonte dei miei guai,il capro espiatorio che pagherà per tutti coloro che, nella notte del tradimento hanno alzato i calici brindando alla mia disfatta.
Se lei…non ci avesse trascinati entrambi in quella folle impresa chiamata New Doom Syndacate…Se lei non mi avesse illusa…Se lei non lo avesse sedotto…
E pensare che ho combattuto per quella donna.
Ho calpestato i miei ideali e ho fatto dei suoi sogni di conquista il mio misero vessillo…La vedevo come una figura da prendere a modello…ma lei mentiva.
Una splendida bugiarda.
Sempre così dannatamente bella,altezzosa e carismatica…Non sono troppo sorpresa del fatto ogni uomo penda dalle sue labbra.
Tornare al potere…è quello che vuole,riportare sul tetto del mondo il NDS.
E ha intenzione di usare Brock,per conseguire il suo obbiettivo…come sono state cieca,come ho fatto a non accorgermi chi ci stava usando tutti?
Siamo solo marionette tra le sue mani,lei ha il potere di tagliare i fili quando vuole.
Ma…non le sarà poi tanto semplice l’ascesa verso il successo…voglio essere il suo principale problema.
Il New Doom Syndacate dovrà tremare di fronte ad un nome: Crystal Hougthon.
Non le permetterò mai di esaudire i suoi sogni…li distruggerò proprio come ha fatto lei con i miei…Voglio vederla strisciare,implorare la mia pietà.
Solo allora sarò sazia.
Sylvia…hai fatto di me una donna forte e determinata…ormai niente intralcia il mio percorso,come mi disse lei una volta: ‘distruggi i tuoi sogni prima che loro distruggano te’…I miei,li ha già distrutti,non ho più niente che possa ritorcersi contro di me…ma lei sì…
Lei ha il New Doom Syndacate;che è la sua ragione di vita…E io,non smetterò di tormentarmi sino a che non si sarà definitivamente sfaldato…sarà un piacere vederla soccombere poco alla volta…proprio come la sua creatura…
Crystal Hougthon...ricorda questo nome Sylvia,perché diventerà presto il tuo peggiore incubo.
-Non dimenticarsi del dottore "Tempo" che col suo trascorrere cicatrizza qualsiasi ferita.
Sono sulla via del ritorno,ma della città non c’è ancora traccia…
Ho pensato ad un sacco di cose,e mi sento un po’ meglio.
Domani sera affronterò Brock sul ring e voglio essere pronta a dare il meglio di me stessa…Non sarà un’incontro come un altro,ma l’ultima occasione per confrontarmi con lui,l’ultima occasione per vedere brillare quella luce,che per un po’ dovrò accontentarmi di osservare solo da lontano.
Mi mancherà…ne sono certa.
Ma per un po’ le nostre strade non si incontreranno.
Lo aspetterò,non mi importa quanto…fosse anche un’eternità….è questa la mia scelta.
Quando capirà che il suo posto non è più quello io sarò qui…sarò ad aspettarlo pronta a ricominciare di nuovo tutto con lui…
Ancora una volta toccherà a Brock Johnson scegliere…Se quando arriverà il momento mi tenderà la mano,io sarò di nuova la sua compagna…
Se invece la ritrarrà,proseguirò per la mia strada e non mi volterò più indietro…solo allora saprò con certezza che è finita.
Per ora mi limito ad essere Crystal,la ‘Miss congeniality’ che ti incontrò quella sera di pioggia…la donna di cui ti innamorasti.
Ti amo Brock.
"Si è proteso su degli abissi. Ha rischiato più volte di cadere. Ma alla fine non è precipitato. In bilico sul vuoto, non ha conosciuto la caduta. Ci sono stati cedimenti, sbandamenti, delusioni, scoramenti, ma la vita l'ha sempre avuta vinta." (P. Besson) |