| | | OFFLINE | | Post: 670 Post: 320 | Registrato il: 28/07/2006 | Città: OPERA | Età: 33 | Sesso: Maschile | Handler | King Of Fight | Hardcore Boyz/Rob Raziel | |
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14/12/2006 16:23 | |
Tutto quello che ho sempre desiderato
è il destino di essere soddisfatto
è nelle mie mani, non devo fallire
non devo fallire…
Raziel sta camminando per le strade di Melbourne, la grande città che era la sua città. Aveva appena lasciato la centrale di polizia e si stava dirigendo verso casa. E intanto stava riflettendo.
Era una giornata tranquilla. Il cielo era limpido, nonostante qualche nuvola che interrompeva quella grande distesa azzurra. Le previsioni avevano detto che nel pomeriggio si sarebbe verificata la pioggia, quindi si doveva sbrigare. Il wrestler si guardò in giro. Stranamente non c’era nessuno per le strade. Le case apparivano vuote, spoglie; poiché non c’era nessuno dentro loro o, se c’era, dormiva. E ora sembravano dei grossi pezzi di cemento freddo, insensibile. L’unica cosa che pensò Rob e che almeno c’era silenzio. Un silenzio che gli piaceva, un silenzio quasi innaturale. Ma sempre era un silenzio. Ora non aveva niente da fare: il padre si era preso un giorno di riposo dalla palestra. I suoi amici erano andati in vacanza o erano andati via per lavoro. Quindi nessuno con cui parlare o con cui passare il tempo. Si ricordò che doveva andare in un luogo che gli era caro. diresse verso un posto che lui voleva visitare e che non aveva ancora visto: un cimitero. Voleva rivedere una lapide, una che gli importava. Quindi si diresse in direzione di essa.
Anche attraverso i giorni più bui
questo fuoco brucia, sempre
questo fuoco brucia, sempre
Le lapidi erano di colore grigio. Le nuvole erano diventate più scure… Raziel era davanti a una di queste. La guardava triste. Aveva comprato dei fiori prima di entrare in quel cimitero e li appoggiò davanti a esso. Delle piccole lacrime solcarono il suo volto. Davanti a sé aveva la lapide di una persona importante, almeno per lui.
“Mi scuso se non sono passato prima. Sono stato diversi giorni in carcere e non ho potuto venire a salutarti. Allora, come va? Ah, è vero, cosa sto facendo? Sto parlando con una lapide… Ma sì. Io sto bene. Devo andare a uno dei PPV più belli della storia delle e-fed, WBFF Maniacs II. È il sogno di ogni wrestler vincere in quella serata. Spero di esserci. Non si sono ancora decisi i match che ci saranno. Io sono stato retrocesso a Death Shiver e sto andando per il titolo. Ma questa è un’altra storia. Spero di essere lì, nella serata che proclamerà i vincitori e separerà i vinti. Punto.”
Questa è la terra a pezzi
appena il fato inizia a splendere
vieni via da ieri
il domani è nei miei occhi
“Mi ricordo come mai sei lì… è successo poco tempo fa. Purtroppo quello che potevo fare l’ ho fatto. E mi dispiace. Mi dispiace moltissimo per la tua morte. Ti terrò nel mio cuore sempre. Dopo la tua morte, ho capito che la mia fiamma non deve smettere di brillare. La fiamma che tengo dentro di me sarà sempre la mia stella. Pensavo che si sarebbe spenta e invece è viva dentro di me.”
Raziel sorrise. “Io che pensavo che la mia fiamma era così brillante che non si sarebbe spenta neanche davanti a una tempesta. E invece il destino mi ha tentato di spegnere con le sconfitte. Perché perdevo? Non lo so. E non lo sapevo. Così continuavo ad andare avanti… ci sono state delle vittorie, ma anche delle sconfitte. Ma da quelle sono diventato più forte”
Anche attraverso i giorni più bui
questo fuoco brucia, sempre
questo fuoco brucia,sempre
“Ora, con la tua morte mi hai fatto capire che il destino non deve decidere su di noi. Siamo noi che comandiamo sul destino. Lo diceva anche Livio Andronico. E lo penso anche io come chiunque incontrassi in strada. È solo compito mio plasmare il destino. È sempre stato così mentre io invece pensavo che era tutto il contrario…
Io che pensavo di essere il migliore, devo esserlo solo con i fatti.Oramai questa è la mia via. Anche nei giorni dove cadrò nel baratro della disperazione e della sconfitta, la mia fiamma billerà lo stesso. Ora e sempre”
Io non sarò rifiutato, questa è l' ora finale
Io non sarò rifiutato, questo giorno è mio
La passione dentro di me sta bruciando, sta bruciando
La passione dentro di me sta bruciando, sta bruciando
Raziel osservò ancora una volta quella lapide. Intanto vedeva che le nuvole si facevano minacciose. Quindi si diresse verso casa. Un sorriso si palesò sul suo viso. Ormai il suo destino sarà… non avere destino. Questo e solo questo sarà.
Prima della tempesta, un ultimo raggio di sole illuminò la lapide su cui c’erano i fiori del lottatore. La lapide era stata incisa con uno stile grezzo. I caratteri del nome del defunto erano grandi e era facilmente leggibile da chiunque passasse di lì.
C’era scritto:
Rob Raziel
7/11/1983 - 05/12/2006
Anche attraverso i giorni più bui
questo fuoco brucia, sempre
questo fuoco brucia…
SEMPRE!
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22/12/2006 12:16 | |
spot sullo stesso stile di quello di Bruce, ovvero con testo di una canzone e storia personale. Non lo trovo troppo efficace senza l'utilizzo di una struttura narrativa innovativa, ma quando è ben fatto, allora resta soddisfacente.
Buono perché ci aggiungi parti di filosofia che lo colorano rendendolo più intenso. Buonissimo spot, sono soddisfatto. |