Responsabilità (spot Black Rose vs Jeffrey O'Neill)

L’uomo avvolto nell’ombra della sua maschera da ninja si stava aggirando nel backstage della Ultimate Combat Alliance. Nella sua mente, i ricordi di una convivenza forzata con un ottimo compagno, ma incompatibile con il suo stile di vita: Jeffrey O’Neill. Chugi, famoso come Black Rose, non poteva fare a meno di riflettere sulla sfida e con lui vi era un sacchetto pieno di rose nere, il simbolo di morte che lui era abituato a portare per ordine del suo clan.

BR: “le cinque rose nere…”

Prima rosa nera: un’amicizia infranta, la solitudine dovuta ad un tradimento, l’umiliazione di dover essere la parte passima del team. O’Neill voleva essere l’eroe, lui credeva di poter diventare il numero 1. Io, Black Rose, potevo accettare questo ai fini del completamento delle missioni: ottenere il successo. Ma lui mi ha abbandonato, questa rosa può sancire la fine di un’amicizia.

Seconda rosa nera: la vergogna dell’indifeso. Nei confronti di un compagno, appaio come una persona affidabile, o questo è quello che poi penso prima di venire attaccato. Sì, la colpa è proprio la mia, non essermi protetto abbastanza. Mai più potrò fidarmi degli altri come di me stesso. Crederò solo nei precetti della rosa, loro non potranno tradirmi, alla vergogna concedo questa rosa, sparirà per sempre permettendomi di proseguire per il mio cammino.

Terza rosa nera: l’insuccesso. Non accetto la sconfitta, la dimostrazione di una carriera patetica. Lottare per vincere, sanguinare per credere in un sogno. Il mio desiderio di superare l’ostacolo è ardente, il fuoco corrode l’impurità della mia anima. Ho giurato fedeltà verso la mia carriera, terrò fede a quello in cui credo fino all’ultimo giorno. Questa rosa simboleggia il termine delle delusioni, la lascio al fato.

Quarta rosa nera: l’illusione. Credere di stare agendo in qualcosa che non esiste. Quanta gente ho ucciso per il mio clan? Quanti ninja hanno perso la vita e la propria famiglia a causa mia? Non posso continuare ad illudermi che tutto questo sia giusto. So che è sbagliato, ma ci credo, poiché è mio destino continuare a farlo. Lascio che la rosa uccida questa illusione, mi aiuti a vedere la disperazione nelle persone a cui stroncherò la carriera. E questo mi piacerà, solo così potrò assaporare la mia superiorità.

Quinta rosa nera: Jeffrey O’Neill. Una ammonizione, forse solo un avvertimento. Il segno più importante, la battaglia sta per arrivare, ma il fato ha emesso la sua sentenza: ti batterò, poiché il vento che trascina i miei sogni non è calato, su Kyoto risplende il Sole d’oriente, qui in UCA anche le tenebre possono farmi luce. Sarà una lotta senza esclusione di colpi, Jeffrey, ma io lascio questa rosa per un solo motivo: responsabilità. Un uomo responsabile sa come battere uno troppo avventato.

capitolo molto breve, ma intenso. In Black Rose vi è l'amarezza di un tradimento subito da colui che riteneva un compagno. L'orgoglio lo fa rodere poiché doveva essere lui a voltargli le spalle per stare meglio, invece è stato anticipato. Ecco la reazione di Black Rose al riguardo.